Lofts del Forte
Abitare e "vivere" Mestre in un elegante e riservato contesto di 8 appartamenti/lofts caratterizzati da un'architettura moderna e funzionale. Soluzioni abitative che coniugano il fascino e l'originalità dell'architettura residenziale derivata dalla riconversione di edifici industriali con la praticità ed il comfort di moderni appartamenti. Abitazioni realizzate con tecniche costruttive e tecnologiche di alto livello con il mantenimento delle caratterizzazioni di un edificio unico nel suo genere per uso e spazialità'.
I Lofts del Forte sono situati in Via Forte Marghera 153 sull'asse stradale che congiunge il centro città Piazza Barche e Piazza Ferretto al Forte Marghera ed al Parco di San Giuliano , porta di terra ed acqua di Venezia.
La vicinanza al centro storico e commerciale ed al Parco di San Giuliano , che si è già affermato quale principale polo di aggregazione e meta preferita del tempo libero dei cittadini, la prossimità di Venezia , fra le città più amate al mondo che da qui dista pochi minuti in auto o con imbarcazione , la collocazione nell'area di Mestre in cui si sono maggiormente sviluppati i progetti architettonici più moderni e qualificanti il nuovo "volto" di Mestre, quali il Laguna Palace & Suite , il Centro Direzionale La Vela , l'area ex Carbonifera , ora sede degli Uffici Tecnici del Comune di Venezia, ed in cui si svilupperanno nuovi importanti progetti quali il Polo universitario in via Torino: Università IUAV, il recupero e la riqualificazione dell'area dell'antica Piazza Barche fino alla testata del Canal Salso, il programma di riqualificazione del quartiere Altobello, l'apertura al pubblico ed i numerosi programmi di riuso per il Forte Marghera.
La posizione è strategica ai fini dei collegamenti:
• Il centro storico e commerciale, Piazza Barche e Piazza Ferretto dista 800 mt percorribili in pochi minuti a piedi o con numerosi Bus;
• Venezia dista 8 km è raggiungibile in auto , bus o anche in barca attraverso il prospiciente Canal Salso;
• L'aeroporto Marco Polo, a soli 10 km , può essere raggiunto in 15 minuti in auto o bus;
• La stazione ferroviaria dista 2 km rapidamente raggiungibile in auto o BUS;
• Lo svincolo stradale di San Giuliano e la Tangenziale EST che si trovano a meno di 1 km consentono un rapido collegamento con le autostrade A4 VE-TO e VE-TS , A27 VE-BL .
• L'accesso riservato ai soli residenti dei complessi immobiliari del civico 153 , la distanza dal transito veicolare di via Forte Marghera e l'accesso diretto dai garage o pedonale al cortile interno privato , rendono i Lofts del Forte una residenza , comoda da raggiungere e nel contempo sicura ed esclusiva.
L'edificio su cui si interviene appartiene al complesso degli edifici del compendio, sviluppato nel tempo, a partire dal 1883 sino agli anni trenta del novecento, della "olii e grassi lubrificanti" di Federico Matter.
In essa il frontespizio all'olandese e la fabbrica prospiciente la Via Forte Marghera corrispondono all'esistente, recentemente risanato e destinato agli uffici della sede di Mestre della Camera di Commercio, Artigianato ed Industria , si ispira ad un'architettura di facciata, in mattoni a faccia vista ed intonaco, di tipo nordico (all'olandese), forse ispirata, in scala minore, al gusto portato a Venezia dal Molino Stucky e dalla vicina fabbrica di birra alla Giudecca.
Sulla base di quanto evidenziato nello stato di fatto in comparazione con il progetto, il volume del fabbricato viene adeguato nell'azione di risanamento e riuso , viene individuato un assetto morfologico coerente con i fronti fabbricativi adiacenti, tale da conferire continuità all'andamento a due falde delle coperture dei fabbricati di origine industriale, e si ricava così un impianto residenziale articolato su due piani fuori terra ed uno interrato, articolando due corpi di fabbrica tra loro collegati a nord intorno ad un cortile centrale, con opportuna distanza di ml. 10.00 tra i fronti interni finestrati.
La finalità progettuale è il ricavo di 4 unità abitative al piano terra rialzato di ml. 0.50 e di altre 4 unità abitative al piano primo attrezzate con soppalco abitabile e sottotetto praticabile, terrazze ricavate con l'incisione dei piani di falda.
L'impianto di progetto delle nuove residenze è, come già detto, organizzato su tre livelli, di cui due principali, piano terra rialzato e piano primo, ed un terzo ricavato dall'andamento a falde della copertura.
Dalla viabilità attrezzata con marciapiede si accede all'ingresso alle unità residenziali protetto da opportuna pensilina di riparo, realizzata in acciaio e cristallo. Dall'ambito di collegamento costituente l'atrio di ingresso, si perviene all'ampia corte interna attrezzata con scala che collega il piano rialzato al primo piano; un ballatoio di distribuzione ripara gli ingressi agli alloggi al pianterreno e consente l'accesso a quelli del primo piano.
Al piano terra sono distribuiti 4 alloggi di varia dimensione, costituiti da soggiorno e pranzo, angolo di cottura, due camere e due bagni, mentre le altre due unità abitative sono costituite da soggiorno e pranzo, cucina abitabile, due camere, due bagni .
Attraverso le scale si perviene al ballatoio al primo piano che distribuisce 4 alloggi organizzati su due piani con misure diverse di superficie.
Quelli di superficie minore sono composti da soggiorno e pranzo ed angolo cottura, con soprastante soppalco abitabile collegato da una scala interna, la quale rende accessibile la porzione di sottotetto praticabile non abitabile e la terrazza ricavata all'interno del filo di falda; i due appartamenti speculari sono completati con due camere da letto e due bagni.
Gli appartamenti più grandi sono simili ai precedenti, ma il soggiorno e pranzo è attrezzato con cucina abitabile e pertanto la loro superficie risulta maggiore dei precedenti.
La corte interna sarà attrezzata con una vasca contenente un grande ulivo ornamentale.
L'organizzazione compositiva delle facciate esterne e di quelle prospicienti nella corte interna è fortemente differenziata.
Nel caso delle prime essa è condizionata dalla planarità delle facciate est ed ovest e dalla loro copertura a falde.
Nel caso delle seconde viene resa maggiormente leggibile e variata la sezione ed arricchita dagli elementi distributivi disposti all’interno sia in senso orizzontale che in senso verticale.
Sul prospetto anteriore si fa largo uso di serramenti a cassetta, costituenti leggeri bow-window che connotano volumetricamente la facciata, la stessa è suddivisa in 2 fasce, la fascia corrispondente al piano terreno è rivestita in mattoni faccia a vista, mentre quella corrispondente al primo piano ed al sottotetto è rivestita con pannelli di legno, adatti per gli esterni.
Le facciate interne sono caratterizzate da ampie vetrate al fine di implementare la penetrazione della luce all’interno degli alloggi; a tal fine una larga parte dei ballatoi di distribuzione al primo piano è costruita in acciaio e cristallo, al fine di non limitare la diffusione della luce nella corte interna.
Preme altresì specificare come nel progetto è mantenuta la chiave di visione di continuità del corpo del fabbricato, inteso come unico elemento, tanto che nella lettura della struttura sono mantenute a vista, al di sopra dei ballatoi in vetro, due grandi capriate metalliche a memoria della vocazione di loft industriale del fabbricato.
Anche la scala è realizzata con struttura in acciaio ed in cristallo trasparente.
Il vano di accesso alla corte interna e la stessa corte interna, nonché le terrazze ricavate dalle falde saranno pavimentate in gres porcellanato di altissima qualità e di grande formato in finitura “Pietra Piasentina”, così come le parti non trasparenti del ballatoio al primo piano.
I serramenti saranno in alluminio elettro colorato.
Tutti i serramenti sono con profili a taglio termico, provvisti di vetrocamera, compresi quelli ricavati a filo di falda.
Tutte le parti metalliche delle terrazze e delle ringhiere saranno protette da vernice ferromicacea e corrimani in acciaio inox, usando sistemi modulari nel rispetto delle normative vigenti.
Per gli interni saranno adottati materiali di altissima qualità e specifici in funzione dell’uso dei locali; in via preliminare si prevede l’utilizzo dei pavimenti in legno per i soggiorni e le camere da letto, mentre per le cucine, i bagni ed i servizi igienici saranno usati, a scelta dell’utente, rivestimenti in marmo e/o piastrelle di gres ceramico o porcellanato.
Le opere strutturali nel sottosuolo saranno realizzate in calcestruzzo armato (muri di contenimento, pilastro e platea) la struttura in elevazione sarà realizzata mantenendo gli elementi di muratura perimetrale esistente ed elementi puntuali in acciaio o calcestruzzo, secondo l’approfondimento esecutivo; le murature saranno rivestite in mattoni a faccia vista o legno realizzando pacchetti di muratura di opportuna capacità termoisolante.
Gli orizzontamenti saranno eseguiti con solai in Predalles per il solaio del piano rialzato ed in latero-cemento per quello a livello superiore, mentre sarà una struttura in acciaio con correnti orizzontamenti a realizzare il soppalco ed i vani praticabili e non abitabili e le terrazze, unitamente alla scala di collegamento interno in acciaio e cristallo.
I pacchetti di solaio saranno isolati termo-acusticamente secondo le prescrizioni di legge. A questo proposito il colmo del fabbricato è stato rialzato di cm 25, rispetto l’attuale, adottando il metodo di calcolo previsto dalla legge regionale n°21 del 30 luglio 1996.
Il manto di copertura è previsto in lastre di zinco titanio prepatinato.